Robinet (Monte) e Punta Loson da Gran Faetto, anello

Robinet (Monte) e Punta Loson da Gran Faetto, anello
La gita
pedrito
3 29/09/2007

Vista la finestra di bel tempo prevista per sabato mattina ne abbiamo approfittato per questa bella gita nel sempre splendido Parco Orsiera-Rocciavré, soprattutto in autunno.
Date l’esposizione e l’altezza delle vetta, non c’era molta neve, ma per la tipologia dell’itinerario, l’abbiamo trovata proprio nei tratti più delicati: circa 10-15 cm di neve. Prestare attenzione, se innevato, al tratto sopra il lago di Rouen che porta a guadagnare lo spartiacque tra Val Sangone e Chisone e soprattutto al tratto dall’antecima della Punta Loson, alla Punta Loson stessa: conviene non raggiungere l’antecima ma reperire il sentiero estivo che parte sulla dx salendo (piccola “losa” messa verticale); da qua il sentierino aggira l’antecima sul versante sangonese e in breve si guadagna il versante nord della Punta Loson(oggi abbastanza innevato 20-30 cm), poi abbiamo preferito scendere con “cautela” il versante est (la neve si era in parte sciolta) per piccole terrazze di erba pietrame fino a rintracciare il sentierino di andata.
Bella gita con discreto spostamento: la conca del Lago di Rouen e un piccolo “gioiellino” del Parco, oggi ambiente selvaggio solitario con molte nuvole, vento, sole, ed anche caldo… purtroppo quando poco dopo siamo arrivati in cima si è chiuso tutto, pertanto siamo ritornati indietro sui nostri passi non completando la traversata.
Il sentiero seppur faticoso, poiché privo di una “traccia evidente”, è ottimamente segnato, quindi anche con visibilità scarsa (come è capitato a noi) non è assolutamente problematico. Adesso la poca neve che c’era sarà sciolta, ma in caso di nuove nevicate e di zero termico basso, consiglio ramponi e piccozza per affrontare con “tranquillità” i due tratti descritti.

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