Ribon (Pointe du) da Malciaussia

Ribon (Pointe du) da Malciaussia
La gita
lucabelloni
4 05/09/2021
Accesso stradale
Non si paga più il parcheggio a Malciaussia

Gita fatta in due giorni pernottando al Rifugio Tazzetti. Sabato pomeriggio partiti dal Lago di Malciaussia alle 16,15 con delle belle aperture, poi man mano che salivamo si è chiuso in modo serio ma non ha mai piovuto (pare invece che abbia piovuto forte intorno alle 14,30). Sentiero di salita sempre evidente e senza particolari difficoltà; saliti in 2 h 15.
Domenica partiti dal Rifugio alle 7,15; nessun problema fino al Colle di Resta; il sentiero è sempre ben segnalato e non ci sono particolari difficoltà, se non il tratto finale un po’ ripido. Il tratto che costeggia il ghiacciaio è invece particolarmente insidioso a causa di un sottile ma fastidioso strato di ghiaccio sulle pietre (dovuto alla pioggia del giorno prima poi rigelata nella notte), che fa si che ogni passo sia da valutare con attenzione; non ci sono difficoltà tecniche nè tratti esposti, però questo ci ha rallentato non poco. Idem anche i brevi tratti su ghiacciaio con neve durissima…trattandosi di 3 tratti di pochi metri per di più pianeggianti non abbiamo messo i ramponi ma occorre ovviamente fare attenzione.
Poi, appena iniziati a salire verso la Selle du Ribon, niente più ghiaccio e salita tranquilla fino in cima, dove siamo arrivati intorno alle 10.45. Il passaggio finale per raggiungere la vera vetta è più difficile a vederlo che a farlo…sono 3 minuti tra discesa e risalita e senza particolari difficoltà. Al ritorno abbiamo deciso di risalire anche la Punta delle Cavalle (cfr. relazione per i dettagli), poi discesa in cresta fino al Colle di Resta e quindi rientro a valle ripassando da Rifugio. Discesa abbastanza lunga ma l’unico tratto insidioso è quello tra il Colle di Resta e le 3 croci. Dal rifugio in giù siamo scesi per lunghi tratti sotto una pioggerella continua ma per fortuna leggera.
Gita molto bella e non difficile tecnicamente…nella parte alta è tuttavia necessario un discreto orientamento in quanto non esiste un sentiero vero e proprio. Giornata inizialmente splendida, poi da metà mattina hanno iniziato a salire le nubi; in vetta abbiamo ancora avuto il sole ma abbiamo fatto gran parte della discesa nella nebbia.
Solo noi sulla Ribon, abbiamo visto solo un piccolo gruppetto sul ghiacciaio in direzione del Rocciamelone.
Ottima gestione dei volontari del CAI Chieri al rifugio Tazzetti…è vero che eravamo in pochi a dormire (solo 6 persone), però siamo stati divinamente bene e la cena è stata ottima e abbondante!!!

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