- Accesso stradale
- Tutto normale fino al lago
Partiti non troppo presto sotto un mare di nubi.Umidita’ da girone dantesco fino al rifugio, dove abbiamo “bucato”. Sopra tutto sereno e clima mite, leggero venticello al colle.
Attraversato x un tratto il ghiacciaio sotto la cima Cavalle,siamo poi risaliti sul pendio tra placconate rocciose obliquando verso il colletto tra la Ribon e la Cima Cavalle stessa. Di qui direttamente per il ripido pendio finale fino all’anticima. Alcun tratti pero’ sono un po faticosi a causa del detrito molliccio. Molto meglio seguire la cresta che sale dal colletto, dove spesso si trovano anche delle tracce( percorso fatto in discesa ).
Gran bella punta la Ribon, a torto poco frequentata a discapito del piu’ famoso Roccia . Panorama splendido anche se il ghiacciaio del Rocciamelone in drammatico ritiro mette sempre molta tristezza.Dall’anticima c’e’ un passaggio roccioso per la vera cima , piu’ difficile alla vista che altro : essendo arrivato su da solo ci ho pero’ messo un po’ per convincermi che era alla mia portata..!
In cima da solo , Ricca alla Cima Cavalle , Maghi’ ed Mg al col di Resta.
In discesa sono passato pure io sulla cima delle Cavalle, alla ricerca di qualche traccia lungo il crinale ,ma alla fine son tornato sui miei passi e sceso verso il ghiacciaio.
La traccia cosi’ come e’ segnata a puntini sulla carta Igc n° 2 assolutamente non esiste.