- Accesso stradale
- ottimo, occhio alle chiusure programmate del Tunnel
Noi siamo partiti con il 2o treno, partiti alle 10.00 da Montenvers e siamo arrivati al Rif. des Envers des Aiguilles per le 12.45. Preso acqua (ma ora – e anche più avanti nella stagione – la trovi nel lungo traverso che porta al rifugio) e intorno alle 14.30 abbiamo attaccato. Siamo arrivati alla Cabane de la Tour Rouge per le 18.00, carichi parecchio con 3 lt acqua a testa, io ho lasciato scarponi, picche e ramponi sul ghiacciao, Giovanni se li è portati dietro. Rifugio in ordine, 4 posti + altri 2 con coperte e materassi. No acqua, no gas. Eravamo in 6. Mattino dopo partiti alle 05.30, cima alle 14.30, base della parete (scesi lungo via seguendo indicazioni di guida Piolà) alle 18.45, da attacco scesi diretti sul sentiero (non siamo ripassati dal rifugio) e poi a Chamonix alle 24.00 (lunedi si lavora!).
Lungo L11 c’e’ molta acqua, credo ancora per 1 mese, poi il nevaio che l’alimenta scomparirà, si può quindi bivaccare alla base del diedro monumentale evitando di portarsi su l’acqua e accorciando così un po’ il 2o giorno.
Noi avevamo 2 serie con un paio di micro e anche i dadi. Forse un po’ troppo ma solo 1 serie è oggettivamente poco a meno di non essere dei pro con le fessure. La via è largamente da proteggere, non sempre logica, ricerca la difficoltà e l’estetica del tiro. Parecchio in diagonale verso destra cosa che crea lungaggini in discesa. Ciò detto è una via bellissima, decisamente impegnativa, più di quello che non diresti guardando la relazione (ma magari sono io che dopo 40 anni dalla Americana al Fou devo smettere…), i diedri (quello monumentale, ma ancora di più quelli dopo) molto fisici e tutti da proteggere. In generale darei un mezzo grado in piu’ a quasi tutti i tiri.
Circa la logistica, se vuoi farla in 2 gg devi fare come noi, magari bivaccando più in alto (ma devi portarti saccopiumino almeno ed essere certo che ci sia acqua). L’opzione di farla dall’Envers in giornata ci sta, ma devi andare mooooolto spedito, e comunque stare fuori 2 notti. Sono 25-26 tiri, tutti da fare, nessuno collassabile. A noi è venuta tutta a vista a parte l’ultimo tiro che abbiamo fatto in Ao. Deve essere bello anche quello, ma devi avere tempo, forze e piedi residui.
Con Giovanni Rivolta, sempre top. Io un po’ tanto (troppo) in modalità cliente…
Un saluto a Max (guide de Chamonix) e Sophia con cui abbiamo condiviso la salita.