Redorta (Pizzo) Canalone NO (via del Canalone)

Redorta (Pizzo) Canalone NO (via del Canalone)
La gita
barrosismo
5 30/12/2015

In realtà ho percorso la “variante del canalino”. Si tratta del più stretto e più difficile canale a forma di scimitarra che corre contro la parete di roccia, quotato AD-. L’itinerario è in comune con la via del canalone qui riportata fino alla conoide. Dall’inizio del canale ho traversato a sinistra verso le rocce e mi sono infilato nel canalino. Ho trovato neve durissima e tratti ghiacciati. Indispensabili le due picche, soprattutto nei tratti più ripidi. Il canale al momento non presenta tratti scoperti, la pendenza è quasi sempre sui 50-55°, non si riusciva nemmeno a scalfire la neve talmente era dura. Necessario far riposare i polpacci visto che entravano solo le punte dei ramponi. Presente qualche traccia ma gradini per i piedi utilizzabili solo negli ultimi 30-40m. Uscita a pochi metri dalla vetta e grande emozione nel toccare la croce del Redorta, un po’ di vento a gelare le ossa ma panorama mirabile. Vista la lunghezza della gita, consigliatissimo spezzare in due giorni l’impegno.
Partenza bruciante alle 4.30 da Fiumenero… infatti c’era un incendio sopra Gromo ben visibile dalla strada. A parte un po’ di fumo nella prima parte della gita non ho avuto problemi. Spettacolare alba sul Pizzo del Diavolo di Tenda dal Rif Brunone. I nuvoloni creati dalle fiamme sono stati ben visibili fino a pomeriggio, accompagnati dal ronzio degli elicotteri e degli aerei antincendio. Sono sceso dalla via normale molto ben pistata e innevata fino a circa 80m a monte della vedretta di Scais. Dal rif Baroni al Brunone alla macchina è interminabile ma senza problemi d’orientamento né tratti pericolosi, solo occhio agli sfasciumi ripidi e al ghiaccio. Avvistati tre che salivano il canalone quando ero ormai in discesa sulla normale e un paio di solitari diretti al rifugio (chiuso). Gita in solitaria.

Link copiato