Salita divisa in due giorni, data la lunghezza dell’itinerario con ritorno a Fiumenero. Sabato sera raffiche di vento fortissime.
Partenza dal locale invernale del Rif. Coca (ospitale ma senza cucina) alle 4:30 per arrivare alla conca dei Giganti con le prime luci. Cielo terso e condizioni neve veramente ottime, dati l’esposizione est e il caldo dei giorni scorsi, seguiti da una notte molto fredda (-18 a 3000m) che ha causato importante rigelo notturno.
Salita con neve ottima, le strettoie presentavano dei brevissimi saltini con ghiaccio divertente. Non abbiamo avuto bisogno né di legarci, né di usare materiale.
Uscita in cresta con un traversino facile ma delicato causa cornici ventate, qualche passaggino facile ma esposto con un po’ di roccia ghiacciata per arrivare in vetta con visuale magnifica su tutto l’arco alpino.
Siamo ridiscesi al Rif. Brunone dalla variante del canalone W che arriva appena sotto alla vetta (non quello classico che arriva all’uscita in cresta del canale sud). Discesa su neve abbastanza sfondosa, quindi scalinabile faccia a monte.
Nel complesso bellissimo itinerario.