Un bell’ itinerario classico. Utili protezioni veloci medio-grandi (BD 3-2-1-0,75 e 0,50) di cui eravamo in parte sprovvisti.
Nelle prime lunghezze le soste sono piuttosto vecchie con spit arrugginiti; salendo si trovano soste migliori più recenti.
Note: al primo cengione piegare a destra e progredire per risaltini erbosi, saltare la sosta su chiodi con cordone viola e cacciarsi direttamente dietro il masso posto poco più in alto a sinistra (sosta comodissima su 1 chiodo).
Dall’ ultima cengia si può arrivare in vetta mediante 3 nuovissimi tiri situati a sinistra dell’ itinerario classico non menzionati nella relazione di Gulliver ed ottimamente attrezzati a spit (lunghezze molto belle e piuttosto atletiche: 6a-5c-5c).
Diretti altrove e respinti dalle nebbie ci siamo recati al Bec Raty per salvare la giornata. Abbiamo avuto fortuna, la meteo è stata ottima e la salita interessante.
Pierfrancesco Brignolo, Giovanni De Rosa