Rastcias (Monte) da Caricatori

Rastcias (Monte) da Caricatori
La gita
pulici
5 07/11/2009
Accesso stradale
no problem

Tragitto spettacolare soprattutto fino alle baite a quota 1500/1700m. Dopo, seguire le tracce, spesso non chiare, se non si vuole risalire faticosamente per lunghi, ripidi e tutto sommato noiosi pendii di erba olina. Alla succinta relazione di jolie (e jacolus) mi permetto di aggiungere che occorre non farsi attrarre dalla vista di un sentiero che taglia a metà una pietraia sulla destra (circa 20 min dalla partenza) ma proseguire sul fondo della forra scavalcando/aggirando tronchi e rami caduti (ora è tutto rosso per le foglie). Quando poi è finito il tratto roccioso (il più bello) e si è percorso per 10 min un tratto erboso e il sentiero appare sbarrato dalla vegetazione, occorre volgere a dx in prossimità di un roccione per aggirare da dx verso sx, attraversando un caos di rami e tronchi colpiti da valanga, lo spuntone che sorregge il pendio che conduce alle prime baite (sempre lato sx orografico). Niente neve se non in cresta, versante N.

Tra i vari interessanti itinerari non convenzionali di Jolie (e Jacolus) questo è davvvero una chicca per l’ambiente in cui si svolge la prima parte (fino alle baite). Un pò noiosa quella successiva, che richiama gli infiniti e sostenuti pendii delle montagne a forma di panettone dell’Abruzzo. Magici i colori del bosco in questo periodo. Meteo in rapido peggioramento, come da previsioni, dopo le 11. Elegante la silhouette della Roccia Agnelliera, vista dall’omonimo colle. In arrivo dal Pelvo d’Elva suggestivi “brouillards givrants”. Verso le 16 meteo di nuovo in temporaneo miglioramento. Molti camosci in giro. Il bosco aspettava la neve in un surreale silenzio ovattato. Grazie Jolie ! (e Jacolus)

Link copiato