Rasciassa (Punta) da Foresto

Rasciassa (Punta) da Foresto
La gita
andrea81
4 12/12/2010
Accesso stradale
ok Fino a Foresto, oltre strada ghiacciata
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
1800

Attualmente partendo da Foresto bisogna prevedere un’ora di marcia lungo il sentiero pulito (o meglio insidioso perchè le foglie nascondono pietre scivolose). Poi a Colletto l’innevamento diventa continuo anche se davvero al limite, bene per le racchette ma per gli sci sconsigliabile. Calziamo quindi le racchette e ci addentriamo nel vallone, molto bello e selvaggio, un lungo tratto di spostamento che non permette di salire di quota. Non avendo chiare le idee di quale fosse il colle di Luca ci siamo sempre tenuti verso il centro, piegando poi a sinistra fino al bivio per le Guglie, e poi ancora in fondo sbucando in cresta sferzati da raffiche di vento. Ma per fortuna il vento era forte solo al colle; da qui abbiam raggiunto la base del pendio finale della Rasciassa, neve molto dura e ventata ma non pericolosa, anzi ottimo grip per salire sulla massima pendenza. Molto bello il pianoro sospeso sotto la punta, il cui crestone finale è praticamente pulito e conviene togliere le racchette.
Abbiamo trovato un posto riparato tra le rocce poco sotto la punta dove ci siamo goduti la giornata, e lo spettacolo di tutte le cime visibili intorno che sembravano ciminiere di neve.
Per la discesa abbiamo scelto il crestone est, per evitare di scendere dalla via di salita che presentava neve durissima, dal colletto per aperti pendii di neve trasformata fino al vallone sottostante.
Poi il rientro con il sole che scendeva, arrivati all’auto alle 16.30 dopo avere sfruttato al massimo una giornata così.
Neve come detto scarsa fino a quota 2000, trasformata nei pendii più soleggiati, mentre nelle esposizioni ombreggiate c’era crosta morbida e qualche tratto farinoso.

Finalmente una domenica con il tempo fantastico, e così abbiamo riunito il trio Wonder Ale, Clot e il sottoscritto, scelta della gita azzeccatissima viste le condizioni del vento un po’ dappertutto.
Tutto il vallone oggi era per noi, stupendo!

foto e commenti su www.lafiocavenmola.it

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