Il sentiero fino a Costa di Soglio è mal segnalato, poco reperibile e, nei tratti in cui lo si trova, non pulito e quindi poco agevole; seppur più monotona è consigliata la salita su strada. Per la discesa, volendo compiere un giro ad anello, siamo scesi alla Bocca di Fea e da lì proseguito in ripida discesa seguendo la X rossa fino a congiungersi con una poderale che sale da Lorsica. Avendo poi perso la segnaletica, l’abbiamo percorsa fino a che diviene asfaltata e poi ancora fino ad Orero e Pianezza, arrivando all’auto ( parcheggiata presso il ponticello sopra descritto) in circa 2h e mezza.
Angelo da parecchio tempo voleva tornare su questa cima e, anche se ormai troppo avanti in stagione, l’ho accompagnato volentieri per mettere un po’ di metri nelle gambe. La salita è di tre ore abbondanti, lo sviluppo molto lungo e, sotto il sole, decisamente probante.