Quinzeina o Quinseina (Punta Nord) da Berchiotto

Partito alle 10 dalla chiesa di San Rocco a Berchiotto, giornata calda e magnifica. Conviene seguire la stradina che porta alla stazione di partenza dell’arcanaciel e da qui la AVC è poi ben segnata. Il percorso è sempre bello e panoramico fino in punta. Sceso al pian dei francesi ho seguito la traccia per l’alpe Beccua. La traccia si perde ma si va benissimo a vista, per massi ed erba. Da Beccua ho seguito la traccia per alpe Liri pensando di beccare la traccia che scende dal colle d’Asni, ma non l’ho trovata e allora ho proseguito sulla traccia per alpi Liri. La traccia si perde prima dell’attraversamento del rio Cialma ma la si vede bene sul lato opposto del rio (occorre scendere e poi risalire di una ventina di metri). Da alpi Liri, gruppo di grange in bellissima posizione panoramica sulla valle Verdassa, il sentiero non c’è quasi più. Occorre però cercare di seguirne il tracciato ad ogni costo (la carta MU è molto precisa) perchè altrimenti si finisce sui salti. L’ultimo tratto prima dell’alpe I Piani è un ravanamento unico (direi impossibile d’estate). Da qui comunque si scende senza problemi alla vecchia mulattiera che passa all’alpe rosetta e si raggiunge la strada che riporta a Berchiotto in circa un’ora. Percorrerla a piedi permette di ammirare la numerose e incredibili borgate abbarbicate sul versante dx del vallone.