Abbiamo percorso una variante all’itinerario qua proposto, partendo dalla frazione Chiapinetto (1113 mt) abbiamo percorso la strada che attraversa il paese e sbuca sulla strada asfaltata, che va verso S. Elisabetta, la si segue un tratto fino a un evidente bivio (segnato), che sulla sx segnala Punta Quinseina. Si svolta , quindi a sx, per la strada che taglia a mezza costa il pendio sud-ovest della montagna e poi si trasforma in sentiero segnato con qualche tacca bianco e rosa, per poi innalzarsi rapidamente verso le Bergerie Colli (1714 mt, vedi cartina I.G.C. n. 9) e congiungersi sulla dorsale con L’Alta Via del Canavese e con l’itinerario qua descritto.
Pensavamo di trovare poca neve, invece dalle Bergerie Colli c’è un 40 cm. scarso (e ovviamente nei molti accumuli, di più) di neve riportata dal vento, senza fondo, e ancora non coesa;
alla fine, cotti dal sole e con traccia ancora tutta da battere abbiamo mollato poco sopra al lago. Peccato, perché l’itinerario è interessante (soprattutto se abbinato a un potenziale giro ad anello), ma “funghetto”. Con la racchette, sicuramente, si sarebbe faticato di meno, ma non troppo a causa di mancanza totale di fondo. Attenzione ai molti “buchi” nel manto soprattutto in discesa a causa delle caratteristiche del terreno (rododendri e pietre). Forse finché non si trasforma un po’ la neve, conviene salire da S. Elisabetta.
Giornata “da Aprile”, molto bella, ma anche parecchio calda…
Un saluto a tutta la Glucai, come sempre, compagnia “eccezionale”