Giornata spaziale,non una nuvola,un caldo pazzesco.
La salita al Poggio benchè x buona parte in ombra ci ha regalato una bella sauna ed è veramente dura,pendenze elevate senza mai un momento di respiro.
La parte seguente molla un po’ ma il fondo peggiora parecchio..bel portage dal Pian della Turiccia fino in vetta con tratti esposti e stretti non proprio agevoli da fare con la bici in spalla.Da fare molta attenzione la parte alta dove ci sono i cavi metallici,scivolare giù è veramente facile.
Panorama dalla cima veramente spettacolare!
Sono partito dalla vetta on-bike ma è davvero dura stare in sella..qualche tornante l’ho fallato..
Il tratto seguente non è ciclabile fino a dopo il risalto roccioso,sono tornato in sella poco sotto ma sono riuscito a fare solo i tratti in rettilineo ( e a fatica..), dei tornanti non ne ho fatto nessuno tranne 3,impossibile tenere fermo l’anteriore x fare il nose o qualsiasi altra manovra,troppo friabile il fondo.
Da metà circa (200mt di dsl dalla cima) cambia musica e fino a sotto sempre in sella.
Migliorata rispetto a questo inverno la parte che scende dal Pian della Turiccia,niente solchi di moto ma sempre dura con pendenze al limite dove un perfetto controllo della velocità fa la differenza.
Bello il finale a gradoni forse con qualche pietra vagante in più..
Allego foto e traccia gps