- Accesso stradale
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Che gran giornata! Oggi abbiamo abbinato una gita di triathlon: bicicletta, trekking e arrampicata.
Partiti dal parcheggio di La Visaille con zaino in spalla e scarponi ai piedi abbiamo raggiunto il rifugio Elisabetta con le MTB per poi nasconderle all’interno della casermetta militare sotto al rifugio. Breve sosta al rifugio per caffè e torta ai frutti di bosco e poi ci siamo incamminati a piedi per raggiungere la cresta. Noi abbiamo attaccato direttamente la prima crestina dietro al rifugio slegati in quanto facile e ben appigliata e camminabile in molti tratti. Dopo il primo tratto ci siamo legati per salire in conserva. In sito si trovano alcuni spit nei punti più esposti e non occorre altro. Noi abbiamo utilizzato un friend in un punto un po’ esposto in cresta. Prima della cima si affronta una calata di pochi metri con sosta attrezzata. Gita dai panorami grandiosi non soltanto in cima ma durante l’intero percorso della gita tra cui spicca il Monte Bianco ovviamente e l’Aguille Noire de Peterey. Meteo perfetto con giornata calda ma ventilata in attesa della perturbazione in arrivo per la serata e la giornata di domani.
Dal colletto si scende seguendo i vari ometti e facendo attenzione a non smuovere pietre. Poi segue un tratto su pietraia per raggiungere il sentiero che riporta al rifugio ed alle nostre bici.
Discesa super veloce per il ritorno al parcheggio (la parte più rilassante della gita pensando anche a quanto sarebbe stato noioso scendere a piedi…).
Con Sergio grande compagno di avventure. Sosta alla Locanda Bellevue a Pré-Saint-Didier per birra e focaccia.