Nulla da segnalare, via bella quanto Danza Provenzale!
Mentre il tetto di Danza Provenzale è oggettivamente diforza e l’ho trovato difficilotto, su L5 di Spigolo di Gaia il cosiddetto tetto in realtà diventa diedro ed è molto più semplice.
Occhio alle ortiche su L3 o L4 (uno dei due, nn ricordo) , quando ripartendo dalla sosta dovete spaccare verso sinistra….
Finito L5 consiglio di calarvi. Noi invece siccome avevam tempo da perdere siam andat ancora su (20 metri circa) trovando 2 spit scollegati di cui uno giallo e l altro con un maillon. Da li abbiam sostato e poi siam andati tutto a destra verso il secchissimo
albero strisciante (cioè l’albero non si innalza verso l alto ma corre sul terreno), superandolo e trovando la sosta nuova di zecca con catena e anello di calata (ci son meno di 20metri di traverso tra la sosta scollegata e la sosta nuova d zecca… E nn ci sono protezioni, è una passeggiata nell erba con qualche pezzo d roccia)
Da lì sarebbe stato comodo calarsi su Danza ma c’eran cordate. Con un po’ di sforzo ci si cala su Spigolo di Gaia, è sufficiente tener la sinistra mentre ci si cala (conteggiate qualche dolore ai reni/alla schiena il giorno dopo)
Grazie al super socio che se l è tirata tutta causa cordata da 3 e zero voglia di scambiarc le corde in continuazione. Sempre best buddy 💪