- Accesso stradale
- Sterrata buona fino alla sbarra
Avvicinamento alla via percorso velocemente in 50 min senza passare dal rifugio ma tagliando per tracce direttamente sotto il monte.
Attacco della via sopra uno zoccolo roccioso sulla parete ovest subito prima della nord, in corrispondenza di spit subito a destra dei vecchi chiodi della Cerignoli.
La via si sviluppa su 3 tiri su ottima roccia, L1 sul 6a con qualche passo più difficile prima della sosta, L2 (breve) su strapiobino atletico anche questo sul 6a (fisico) ed L3 con inizio facile e poi fessura più tecnica (sul 5c).
12 rinvii necessari se si vogliono mettere tutti sul primo tiro.
Arrivo della via senza possibilità di proseguire verso la vetta, discesa veloce sulle soste già attrezzate con anello di calata.
Non si può fare a meno di notare come la via sia stata inutilmente chiodata a spit esattamente di fianco ad una via storica più logica e sicuramente dal sapore più autentico, salendo su di qua sembra di essere in falesia e sapere che questa via esiste perché ha “cancellato” quella preesistente (ancora attrezzata a chiodi) fa ancora più arrabbiare.
Ciliegina sulla torta, l’ultimo tiro, nonostante sia esattamente sulla fessura ancora chiodata, è stato comunque spittato tra un chiodo e l’altro! Un vero obrobrio alpinistico.
Col fortissimo Nick