Presena (Cima) dal Passo del Tonale per il Passo della Sgualdrina

Sci ai piedi dal parcheggio del depuratore alle ore 8.00: inizialmente nubi sparse, niente vento, caldo umido, circa 10 cm di neve fresca già alla partenza, circa 40 centimetri in alto e salita faticosa per via dello zoccolo sotto le pelli, altri scialpinisti lungo il percorso. Ci siamo fermati a pochi metri dalla cima a causa della pessima visibilità sopraggiunta all’improvviso e della troppa neve inconsistente che ci faceva affondare fin oltre il ginocchio. Discesa lungo le piste con una fastidiosa luce diffusa fino al Passo Paradiso. Da qui, sempre lungo la pista tritata dai numerosissimi passaggi e su neve che diventava sempre più pesante, siamo arrivati al Passo del Tonale. Poi a piedi siamo tornati, o meglio, due di noi sono tornati, al punto di partenza a recuperare la macchina. Il dislivello è stato di 1220 mt per uno sviluppo complessivo di circa 14+2 km. Partecipanti: il sottoscritto, Mamao Petruz bumbum, Cristina, Mirko.

P.S. In queste zone correva la linea del Fronte Occidentale dell’Adamello durante la Prima Guerra Mondiale.