- Accesso stradale
- In auto fino a poco oltre Maso Stavel
Saliti a piedi da Stavel domenica pomeriggio e pernottato nell’invernale del Denza.
Partenza lunedì alle 4:15, avvicinamento abbastanza veloce prima su neve ben rigelata poi su neve meno trasformata, ma con buone tracce (grazie alle molte salite del giorno prima). La terminale si riesce ancora a passare al centro, nel punto più alto. La parete è in ottime condizioni, sempre ben tracciata, prima con neve un po’ molle, quindi più dura. Da metà parete in su le pendenze crescono (50, 55° max) e sta cominciando ad affiorare ghiaccio, ma sulla destra (salendo) si trova neve ed è tutto già scalinato; noi siamo saliti sempre slegati senza particolari problemi. In vetta in poco meno di 5 ore nonostante il nostro scarso allenamento; panorama eccezionale con mare di nubi sul Trentino e sulla pianura. Discesa veloce e su tracce sicure, meno di 3 ore fino al Denza, senza correre.
Note varie: varie altre vie della parete sembrano in buone condizioni, diverse linee (oltre alla classica) sono state scese in sci nei giorni precedenti.
Nel complesso gita da 5 stelle: per le buone condizioni, la linea di salita classica ed elegante, la bella giornata e il grandioso ambiente d’alta montagna. Peccato solo la ravanata pomeridiana nella neve marcia per salire al rifugio senza sci (e anche per scendere il giorno dopo)… ma niente di terribile, e poi non si può avere tutto!
Complimenti a Sandro alla sua prima vera Nord, si è anche portato tutto il giorno la corda nello zaino!