- Accesso stradale
- Stradina fino al parcheggio a un'oretta di cammino dal Rif. Segantini.
Bella cresta con roccia ottima e divertente. Solo l’accesso sta diventando sempre più brutto a causa del ritiro del ghiacciaio.
Noi siamo partiti dal parcheggio sotto il Rif. Segantini alle 2:30. Percorrere la Val d’Amola al buio non è facilissimo, ma tenendoci sempre a sinistra del torrente non abbiamo avuto problemi. Breve nevaio e poi roccette molto marce per arrivare alla Bocca d’Amola. Da qui invece che risalire il gendarme siamo rimasti bassi sul versante nord ricongiungendoci all’itinerario che proviene dal Rif. Denza. Il ghiacciaio si sta ritirando in fretta e non si arriva più all’attacco della cresta senza dover rifare un’altro tratto di rocce marce/sabbiose.
Arrivati alla bocchetta tra il gendarme e la cresta NE comincia il divertimento! Roccia sempre buona, senza veri passaggi obbligati. Noi siamo saliti sempre slegati. Gli ultimi metri sono su neve molto esposti sullo scivolo nord, prestare attenzione ma non è particolarmente ripido, basta una picca.
Discesa infinita, caldissimo e ancora tanta neve. Abbiamo impiegato 12 ore per tornare alla macchina incluso pranzo al Segantini.