- Traccia GPX
- Mont Portola - Anello
Nulla di rilevante da segnalare oltre la descrizione, solamente che poco prima del colle si trova un masso con delle coppelle di origine preistorica.
Accolti da una pioggia torrenziale alla partenza per la Becca d’Aver, ci siamo buttati su questo itinerario che nessuno di noi conosceva. Fiduciosi di andare al rif. Coda il meteo ci ha fatto un altro regalo: neve sfondosa dopo il colle Portola. Abbiamo provato ad andare avanti ma quando sono precipitato fino all’inguine in una buca, i soci (mossi a compassione) han deciso di tornare indietro fino al colle e di qui (in ben 3 minuti!!!) su di un dosso che, avevamo sbirciato sulla cartina di altri camminatori, aveva un nome: mica si può tornare indietro con la coda (il rifugio intendo 🙂 fra le gambe… basta spostare la meta!
Saluti all’allegra compagnia che per un weekend si è concessa dislivelli al di sotto dei 1500m e difficoltà “turistiche”: Bubbola, Annalisa, Enrico e Luigi.