Portia e Lunella (Colli) da Molino di Punta, anello

Raggiunto il solo Col Lunella. Era parecchio che non calcavo i sentieri del Val Casternone e, processionarie a parte, scendendo lemme lemme sulla via del ritorno me ne è sovvenuto il perchè: la sconnessione dei sentieri (seppur ora ben curati) che obbliga ad una continua attenzione a dove poggiare i piedi sulle ultrabasiti (serpentiniti), per lo più scivolose anche da asciutte, che contraddistinguono la litologia locale. Ciò a parte, le attuali condizioni presentano neve continua a partire dai circa 900 -1000 m. di quota, uno strato esiguo che non desta difficoltà nella progressione; la musica cambia decisamente quando, aggirato l’ultimo costone, ci si affaccia sulla testata della valle ed il sentiero, con un lungo traverso ascendente, porta in circa 30′ al col Lunella ben visibile sull’orizzonte. Qui, causa l’esposizione solatia, il rialzo termico di questi giorni ed il maggior accumulo di neve, la progressione diventa decisamente più lenta per crosta non portante ed i pochi passaggi avvenuti. Giornata dalla meteo mutevole e dalle temperature decisamente primaverili. A parte Adelina, nessuno in giro.