- Accesso stradale
- Strada per Dondena un pò dissestata
Bellissima gita con un bel giro ad anello (peccato per i tralicci dell’alta tensione) – Giornata nel complesso soleggiata con annuvolamenti ed aria gelida che ha evitato il formarsi di nebbie – Saliti in auto sino allo spiazzo di Dondena, attraversato il torrente siamo saliti per la traccia che segue il ripido pendio dove ci sono le baite, senza andare al rifugio Dondena, andando ad incrociare la poderale in alto, che abbiamo seguito per un breve tratto, salendo poi a destra per il sentiero che porta ai colli Fenis e Pontonet (lasciando a destra i bivi per il colle Fussi), con buon passo abbiamo raggiunto i colli con temperatura molto fredda – Dal colle Pontonet, abbiamo risalito per tracce di sentiero tra sfasciumi e pietraia il pendio, raggiungendo la vetta sormontata da un grande ometto, verso la vetta ieri aveva già dato una spolverata di neve – Panorama grandioso su una moltitudine di cime Tersiva – Rosa dei Banchi (le principali) – Breve pausa fotografica e siamo ridiscesi al colle Fenis, dove piegando a destra abbiamo seguito il sentiero che raggiunge il lago Pontonet e poi il lago Bianco ed il lago Nero ed infine il lago Miserin con annesso rifugio dove abbiamo sostato, ritorno lungo il sentiero che scende sulla destra al rifugio Dondena, chiudendo l’anello (dislivello notevole e moltissimo spostamento) – Un altro 3000 mt. in archivio
Un saluto ai compagni di gita