- Accesso stradale
- Champorcher
Ore 8.30 pochissime macchine. Possibilità di parcheggiare ancora al parcheggio di Dondena.
Dal parcheggio (segnavia posizionato male) si intraprende la discesina che porta al torrente. Non abbiamo seguito l’itinerario descritto qui su Gulliver ma la traccia presente sempre qui. Quindi al torrente non siamo saliti puntando il rifugio ma costeggiando il fiume a dx. Purtroppo non essendo battuto come sentiero non era per nulla visibile se non un traverso in lontananza, improvvisando per prati l’abbiamo intercettato. Continuando a seguire il sentiero (più evidente) intercettiamo una mulattiera che a sx porta al Mont Glacier e a dx al Col Pontonnet. Pochi minuti dopo si intercetta il sentiero che arriva dal lato sx del fiume. Da qui in avanti segni gialli più evidenti e sentiero chiaro fino al colle.
Dal colle una pietraia ripida conduce al pianoro della vetta. Purtroppo nevischio gelato e brina ghiacciata sulle pietre nascondevano il sentiero (solo alcuni ometti visibili). Questo l’unico tratto pericoloso, superato ci si trova un pianoro ghiacciato fino alla vetta.
Tornati passando per il lago Miserin e rifugio Dondena. Camminata di una ventina di km se non si parcheggia al parcheggio di Dondena.
Camminata in una valle bellissima. Si vedono chiaramente lago Miserin, Rosa dei banchi. Purtroppo iniziano ad esserci temperature rigide e nevischio ghiacciato che rendono difficili i tratti finali della camminata.
Ma il panorama è mozzafiato: Gran Paradiso, Grivola, Rutor, Bianco, Grand Combin, Monte Rosa.