Complice la trasferta lavorativa a Ivrea e la moglie dai suoceri a Rosone vengo a fare un giro su questa ferrata trovando un itinerario piacevole e interessante. Fino al ponte tibetano nulla di chè, poi un susseguirsi di brevi tratti strapiombanti alternati a sezioni con pochi gradini in cui usare bene i piedi. Questi ultimi li ho apprezzati particolarmente in quanto solitamente si trovano piú “attrezzati”. Salito un pó di corsa mi scuso con i tre ferratisti incontrati alla fine del percorso per nn essere stato molto loquace ma avevo un po’ i tempi stretti. Io sono salito in una quarantina di minuti ma facendo le cose come si deve contare almeno 1 oretta e mezza senza correre. Bellissima la mulattiera di rientro da Deir Bianco, che consiglio anche per la brevità del rientro all’auto rispetto all’altro che fa il giro da Pont.