In giornata dagli impianti di plateau Rosà è lunga lunga, lo sviluppo di avvicinamento alla cresta del Polluce non è da sottovalutare, specialmente al ritorno quando si recuperano 200 mt di dislivello fino al colle del Breithorn, tempi giusti…..noi abbiamo perso l”ultima corsa per 10 minuti (troppo presto chiudono sti impianti!)
Ritorno a Cervinia a piedi cotti va…..
Comunque arrivati in punta! Prima parte della cresta da ricercare i passaggi migliori fra i vari segni dei ramponi (un passaggio di III), ad un certo punto le tracce prendono a destra per poi tornare a sinistra ai tratti con le catene dove noi abbiamo fatto due tirelli in sicurezza e doppia in nel primo tratto in discesa, gran bella montagna!
Neve discreta nella parte di Ayas, decisamente più molle e faticosa verso il colle del Breithorn, con bei crepi che iniziano a farsi vedere
Con Renato sempre all’altezza