visita al bivacco rossi volante per visionarne le condizioni e svuotare la cassettina degli oboli, trovata con poche lire, nonostante i frequenti passaggi dedotti dal libro del rifugio. Saliti al plateau rosa con gli impianti e raggiunto il Biv. sotto un sole cocente, dove abbiamo lasciato gli zaini e preso i posti. Dopo mangiato, verso l’una, con corda, picca, ramponi e giacca a vento legata a vita siamo andati verso il Polluce per far due passi e già che c’eravamo, abbiamo fatto che salirlo dalle catene. Solo noi quattro in cima, visto che ormai era pomeriggio. Intanto dal Castore caricava un mega temporale e ben presto, tanti fulmini e saette che cadevano in ogni dove. Infilato il ripido versante ovest con la velocità di 4 razzi, senza porsi tante domande circa la sua pendenza. Pernottato al bivacco in 13 tutti schiacciati. Gran cazziata generale di Eugenio, in qualità di ispettore del bivacco, a tutti quanti per il bivacco lasciato sporco e nessuno che lasciava l’obolo… Nella notte ha nevicato, cancellando completamente il pistone. Al mattino non ci è rimasto altro da fare se non ritornare verso il plateau rosà. Dissolvimento delle nebbie verso il colle del breithorn e approfittato per salire il breithorn occidentale tra nuvoloni che andavano e venivano