Grande (Poggio) e Pizzo Ceresa da Zuccarello, anello della Valle Auzza

Si percorre la caratteristica Valle Auzza dalla vegetazione molto rigogliosa fiancheggiando il torrentello che si attraversa un paio di volte (in caso di piogge copiose potrebbero esserci problemi di guado); dopo un primo tratto pressoché pianeggiante si abbandona il torrente per iniziare la salita che con pendenza regolare guadagna quota sul fianco del Poggio Grande sino all’incrocio col sentiero proveniente da Vecersio. Si svolta a destra e con andamento ondulato si raggiungono il crinale, la sterrata proveniente dal Santuario di Monte Croce e l’ultimo pendio erboso che precede la vetta del Poggio Ceresa.

Veloce uscita di due orette e un quarto dopo il lavoro. Partito verso sera (dopo le 18) ho potuto godere la suggestione della luce radente che rendeva quasi dorate le pozze e le cascatelle d’acqua lungo il corso del torrente; due pastori alla mungitura delle mucche nei prati della Valle Ibà, poco sotto la cima del Poggio Ceresa; il sole che sfumava i colori dietro al Giardino del Monte Nero. La magia della montagna a chilometri zero.