Via bellissima d’ambiente, dura e sostenuta, in un luogo estremamente solitario e d’altri tempi: l’avventura dietro casa, a meno di un’ora da Torino!
In questa stagione l’avvicinamento non è così terribile, il sentiero è pulito e ben segnalato, poi dal cartello indicatore subito dopo il guado sul torrente si riesce a salire bene la traccia ora abbastanza pulita cercando di vedere i rari bolli rossi e a volte gialli fino ad arrivare sotto all’enorme masso che si supera a destra in un viscido camino con corde fisse, di lì si arriva comodamente all’attacco che si trova facilmente.
Tiri sempre molto sostenuti e spesso fisici: belli L1 ed L2 dove il V+ è assicurato. L3 (Grassi dava VIIA) in artificiale su friend comunque faticoso, ci sono solo due chiodi non eccezionali. L4 sempre di V+ sostenuto, prima in diedro fino al terrazzino con comoda sosta dalla quale si sale il muretto a destra uscendo in placca delicata sempre di V+ arrivando ad attrezzare la sosta su clessidra+chiodo+friend sotto il tettino. V+/VI anche il tiro successivo, con fessura a sinistra e poi tettino da aggirare a sinistra con bei passi tecnici fino alla comodissima sosta sul terrazzo. Il tiro successivo si traversa prima a destra e poi a sinistra in canalino-diedro con spine fino all’uscita expo su terrazzino con sosta. Da lì in 60 metri si arriva sul terrazzo successivo ma non alla sosta del tiro successivo. L9 V+/VI bellissima serie di diedri fisici con uscita in cima, la sosta è sopra la sponda destra del canalino d’uscita.
Discesa in doppia comoda e con scarsissime probabilità di incastro (1 ora dalla cima alla base): da quella sosta lì (3 spit di cui 2 collegati da cordone marcio) a S7. Da S7 alla sosta posta su placca al di là del canale oltre la comoda S5. Da questa altre 3 calate brevi ma molto filanti seguendo gli spit della via sottostante.
Bellissima gita che vale assolutamente la giornata! Sia per l’avvicinamento suggestivo passando dalla bellissima borgata Monaviel, sia per la sostenuta salita trad, su roccia però quasi sempre molto bella e solida!
Con Fabrizio, sempre on fire in questo tipo di ravanate