Abbiamo lasciato l’auto al Piano della Pietra e abbiamo raggiunto il sentiero Magiurin arrivando così a Pian Attia. Successivamente ci siamo infilati nel bosco raggiungendo l’alpe d’Attia. Da qui, il sentiero che porta al colle d’Attia, sta veramente riducendosi ai minimi termini, probabilmente a causa dello scarso passaggio. Per raggiungere la punta occorre scendere nel Vallone di Crosiasse per una cinquantina di metri reperendo un sentiero disagevole che porta ad un colletto e che svoltando a sinistra ti porta all’anticima quotata 2156 m.(dove noi ci siamo fermati). Io qui ho toppato, abituato a farlo d’inverno con la neve non sono andato a reperire questo sentiero ma ho tagliato prima. RAVANAMENTO TOTALE! Non fatelo! In vetta il solito bellissimo panorama. In discesa, raggiunta l’alpe d’Attia abbiamo preso il sentiero balcone che porta al Pian Sarpeis, successivamente a Pianfè e quindi sulla strada che riporta all’auto.
Giornata fantastica e appagante anche dal profilo scenografico, condivisa con Franca e Massimo