Plate Longe (Tete de) da Larche, anello

Plate Longe (Tete de) da Larche, anello
La gita
andrea81
5 26/03/2016
Accesso stradale
ottimo
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa compatta
Quota neve m
1500

Prima volta in questi valloni oltre il Colle della Maddalena, scelto la Tete de Plate Longe come gita “esplorativa”; ciaspole subito ai piedi dal paese e innevamento continuo fino in cima. L’attacco del sentiero è facile da trovare perchè basta raggiungere il ponticello che attraversa l’Ubayette quasi al fondo del paese (verso la Francia). Poi sentiero molto battuto fino ad arrivare ad un cartello, dove io ho involontariamente tralasciato l’indicazione per la Tete de Plate Longe seguendo una traccia più diretta nel bosco, pensando fosse una scorciatoia, invece ho imboccato il Vallon des Vaches, ed così è uscito un ottimo anello. La salita nel Vallon des Vaches è molto bella, la parte boscosa è meno fitta e più breve, si affronta una prima rampa un po’ più ripida in uscita dal bosco prima del grande pianoro del Vallon de Font Crese, da dove per un altro breve ma ripido pendio si raggiunge il Pas des Manzes. Questo tratto aveva alcune profonde tracce di discesa di ciaspole, così sono salito a piedi sfruttando anche il buon rigelo. Dal passo nuovamente racchette ai piedi seguendo il pendio-dorsale fino in cima, con la parte centrale che presentava uno strato di neve farinosa riportata e inconsistente abbastanza faticosa, ho però potuto sfruttare la traccia di alcuni scialpinisti che mi precedevano, e quindi raggiungere agevolmente la cima (circa 2h30′).
Discesa invece dall’itinerario classico per il Vallon de Rofre, a mio avviso più monotono per la lunga parte bassa tra i larici, dove tra l’altro se non si individua bene la traccia principale diventa difficile orientarsi con il rischio di finire tra ripidi pendii boscosi (il suggerimento è di restare sempre sulla destra dei pendii). In assenza di tracce non è un percorso consigliabile (a meno di avere una traccia gps). Come detto, neve con buon rigelo anche se in basso nel bosco già in salita il sole si è fatto sentire, meglio più in alto. In discesa invece a parte l’ammorbidimento non ha mai ceduto particolarmente, nonostante le alte temperature.
Oggi solo altri 6 scialpinisti francesi.

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