Profondo rosso: L1 che scalda, L2 che infuoca (duretto il ribaltamento sul primo strapiombo), L3un bel muro a tacche, L4 un bellissimo tiro di continuità su muro a tacchette, necessari equilibrio, buona lettura della roccia, dita e piedi precisi: per me il più bel tiro della giornata. Chiodatura ineccepibile, abbiam portato i friend a spasso. Phenomena, fatta subito dopo: concatenate L1 cortissima (?) ed L2, lungo e facile muro solcato da fessurone orizzontali con chiodatura allegra (volendo si integra a piacere), poi L3 nuovamente corta ed L4 il famoso muro strapiombante: molto bello, occorre tenersi ma le zanche ci sono, praticamente una divertente sequenza di buche delle lettere che riempie gli avambracci, aria sotto alle chiappe ma ben chiodata (ma non si azzera, eh!, i passi tocca farli).
Solito dovuto ringraziamento al buon Fiorenzo!
Con Dani e Jeanpierre, solo noi sulla parete, nonostante i miliardi di macchine al parcheggio e le diverse corde viste sugli zaini.