- Accesso stradale
- Con ford focus arrivati poco oltre Rimas.
Condizioni favorevoli dal colle della Balma in su, con neve che diventa continua e conoide comodo da salire. Il canale vero e proprio è ormai abbastanza magro, con tratti in cui comincia ad affiorare un po’ di verglas, ma comunque si sale bene.
Purtroppo ormai l’uscita si compie su sfasciumi prima di scavalcare l’ultimo gradone di neve (buona) e accedere alla parete finale.
Parete finale con innevamento appena sufficiente a raggiungere la cresta senza togliere i ramponi.
Discesa fino al colle della Balma per la cresta est, ultimo divertissement su roccia della giornata. Finita la roccia tutto prato fino al fondovalle.
Attenzione all’avvicinamento perché, se non si conosce l’itinerario estivo, la traccia iniziale può risultare difficile da reperire e si rischia (come nel nostro caso) di condannarsi a un discreto ravanage per raggiungere il colle della Balma
Gita probabilmente più meritevole con neve più abbondante, ma comunque remunerativa.
Vallone isolatissimo e senza nessuno in tutta la giornata, a parte un branco di 25-30 stambecchi che presidiano il colle della Balma tutto il giorno scrutandoci con diffidenza.
Giornatona insieme a Carlo, un grazie anche ai primi relazionatori.