- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Spinti da qualche motivo oscuro tentiamo la sorte sperando di trovare neve decente sui pendii a sud, ma il fato ci è avverso. Da Prea fin ben oltre Sant’Anna è un continuo gava e buta, tanto che in discesa mettiamo gli sci sullo zaino e tagliamo per i boschi. Si trova manto continuo un 100-150 metri sotto la costa dove giungono gli impianti di Lurisia. Dal pianoro al Pigna neve fresata dai gatti, difficile non pattinare in salita. In discesa: qualche metro quadrato di neve buona (simil-farina) a cercare con il lanternino fino al pianoro; più sotto, dove c’è neve, in alcuni tratti trasformata ma più sovente inclassificabile in quanto appena bastante per non sciare sulla terra (e a volte nemmeno quello). Gita consigliata soltanto dopo abbondanti nevicate anche a bassa quota oppure se si hanno obbiettivi tipo: gava e buta, portage, ravanamenti cinghialeschi livello estremo, …
Lungo il percorso incrociato più volte il team di Cuneo Trekking, con cui ci siamo ritrovati in vetta.