Dopo la nevicata delle ultime ore, il paesaggio è come un presepe…le mucche pascolano a 2000 metri nella neve sotto lo sguardo severo del Pelvo d’Elva. La scarsa (5 cm) neve presente a Balz non aumenta più di tanto salendo in quota, raggiungendo al massimo 10-15 cm, ma ci regala scorci sorprendenti: i larici con gli aghi verdi coperti dalla coltre bianca. Anche il canale per il Pietralunga (esposto all’inverso) è innevato, aumentando le difficoltà tecniche: fortunatamente è molto ben attrezzato con recenti corde fisse; per individuarlo conviene percorrere la cresta dalla Punta della Battagliola, seguendo le recinzioni per le mucche: giunti alla zona rocciosa, lasciare a sinistra gli ultimi 15 metri di recinto e, individuando gli ometti, raggiungere le corde sulla destra.
Per non farci mancare nulla, abbiamo anche esplorato la zona del Passo del Puntet (posto all’estrema sinistra -Sud- del Pietralunga): un’esposta cengia termina dopo alcuni metri con un salto, non permettendo di arrivare nell’altro valloncello.
Con la preziosa compagnia di Gian Mario e Antonio.