Pierre (Pointe de la) da Daillet

Parcheggio pieno alla partenza già alle 8:30. Neve appena sufficiente sulla strada, impensabile salire e scendere fuori. Poca neve fino a sotto le baite del Rondperein poi cresce esponenzialmente. Plateau poco tracciato e buona traccia mi portano alla croce. Discesa incredibile su neve polverosa e leggera, bello bellissimo. Talmente bello che ripello gli ultimi 300 mt. Discesa fantastica fino a sotto l’alpeggio di Rondperein, su neve un filo più pesante ma bella. Bisogna stare un pò leggeri perché la neve nasconde qualche pietra. Da li strada che porta alla macchina, qualche punto un pò al limite ma si passa ancora senza togliere gli sci. Veniamo alle solite note negative. Mentre scendevo stava salendo, a mezzogiorno passato, il mondo, grupponi di 20 persone (classico stile CAI), che avrà reso il bel pendio finale degno di una pista francese anni 80 solo gobbe. Il karma però ha lavorato bene e le nubi sono salite di colpo rendendo la discesa di questi grupponi non mattinieri poco visibile. Ci sono centinaia di gite e proprio perché vi muovete in branchi potreste esplorare un pò di più.