Pierre Muret (Tete) da Grange Mouchecuite

Sono partito direttamente da Rochemolles. Preso il comodo sentiero nel bosco segnato “Decauville”; al secondo bivio si trova l’indicazione per la grange Mouchecuite che va seguita fino a una cappelletta dove ci si riallaccia alla traccia che arriva proprio dalle Grange. Da qui si prende il sentiero segnato (indicazione Valfredda) che porta allo sterrato per le grange La Croix e si segue fino al bivio dove parte la tirata per la vetta. Sentiero ben segnato nel bosco che si perde un po’ nei prati fuori dal bosco ma non c’è alternativa: bisogna salire! Prima un cippo di pietre poi delle evidenti rocce controcielo indicano la direzione verso l’alto. Passata l’altura oltre queste rocce si scorge la croce di vetta; c’è ancora da salire su terreno non sempre stabile ma la direzione è evidente e di tanto in tanto torna visibile la traccia. Sono presenti ometti, io ne ho composto e/o rimpolpato qualcuno ma non so quanto valga la pena seguire la traccia su un terreno comunque di terriccio e detriti, se la visibilità è buona conviene scegliersi la via migliore verso l’alto.
Disceso come per la salita fino allo sterrato poi, tanto per allungare un po’ la giornata, seguito la Decauville verso il lago di Rochemolles e da qui sceso poi al parcheggio.

Salita piuttosto diretta e quindi più breve di quanto ci si possa aspettare; allenante per la gamba.
Mi resta un unico dubbio: non ne ho trovato cenni in alcuna relazione ma poco oltre la croce si innalza un torrione che mi pare essere un poco più alto; che la cima vera sia quella? Valuto la salita del torrione come secondo grado molto esposto, sono sceso fino alla sua base ma essendo solo e privo di assicurazione ho desistito; non ho provato a girarci intorno per valutare il lato opposto, il terreno e l’esposizione non sono granché.