Giornata fresca a causa del vento forte che ha fatto desistere l’unico altro alpinista incontrato salendo. Itinerario lungo e vario, la cresta dal colle Pelouse è interminabile. La deviazione a circa 3300 m. per la parete ovest è segnata con bollo giallo ed ometto, poi si seguono i bolli gialli (non sempre visibili) per fare il traverso fino ai canali che solcano la parete. Un po’ di ghiaccio nelle zone d’ombra. Abbiamo salito il canale a sx (guardando la cima) dell’ultimo bollo giallo e lì abbiamo trovato un chiodo con cordino e due soste con catena. Cengia percorribile agevolmente, un pochino di neve negli ultimi metri sotto la cima. Panorama eccezionale, anche grazie al vento, che per fortuna si è calmato prima del tratto alpinistico. Discesa con due brevi doppie (corda da 35 m.). Con Pierangelo.