Gran bel gitone ad anello, 5 gradi alla partenza e poi come usciti al sole si stava bene, anche in vetta stati 2 ore al sole con le maniche corte. vista super data la giornata spaziale senza nuvole e foschia.
saliti anche alla cima del lupo: si gira dietro alla casermetta del colle alla destra e si risale le roccette (passi di II) per pochi metri poi si traversa a destra sempre per pochi metri su una paretina con buoni appoggi laterali per i piedi (sempre II) fino ad arrivare sulla cresta che si percorre sul filo o leggermente sotto lato fiutrusa che poi diventa pendio fino alla cima, bel panorama limitato solo dal salza e mongioia. se non si vuole arrampicare si può anche salire poco più avanti un canale di sfasciumi e pietre fino alla paretina da attraversare ma lo sconsiglio per l’instabilità del canale. facendo la cima del lupo il dislivello sale a 1615 metri.
saliti poi sulla pienasea dove ci aspettava carla che non è salita sulla cima del lupo e beppe un simpatico personaggio incontrato in salita che vaga tutti i giorni che può (è in pensione) sulle montagne del piemonte e valle d’aosta e cerca compagni di gita.
ero già stata sulla pienasea in inverno con le ciaspole e devo dire che l’ambiente è bello in tutte e due le versioni.
scesi dalla pienasea senza tornare al colle del lupo per traccia che va a prendere i segni rossi e gli ometti sotto e giù fino ai laghi bes, vallone meraviglioso! e discesa fino a chianale e poi alla macchina. Ringrazio anch’io il gulliveriano carlog che ha proposto la gita veramente bella e varia.
gita in compagnia di carla e robi dopo 3 settimane di stop