Piatou (Pointes de la) da l’Ecot per il Refuge des Evettes

Piatou (Pointes de la) da l’Ecot per il Refuge des Evettes
La gita
jdomenico
5 09/06/2018
Accesso stradale
ok fino al parcheggio prima del ponte per l'Ecot
Osservazioni
Visto cadere valanghe a lastroni
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata

Il sentiero attraversa vari nevai, arrivato sotto la cascata (poco prima) ho percorso il nevaio ripido con i ramponi uscendo a destra della cascata, e poi traversando in leggera salita con le racchette mi sono ricongiunto con l’itinerario del sentiero. Sceso al plan des evettes constato l’assenza di ponti di neve sul torrente-fiume e seguo altri racchettari che si spostano a sinistra e mi fanno scoprire… un ponte in pietra! Costeggiato tenendomi leggermente alto il pianoro ed imboccato il vallone oltre il Mont Seti che prima con lievi pendenze, poi con pendii sostenuti ma ideali per le racchette conducono sotto la cresta che unisce la meta con la pte de Bonneval. Ancora un lungo tratto su neve un po’ pesante, ma non sfondosa (20 cm fresca su fondo duro) e, in vista del passo delle disgrazie, ho piegato a destra per un ultimo pendio sostenuto ma fattibile con le racchette, uscendo su un colletto dovre si apre la vista sul vallone di Sea. In breve a sinistra per la punta più alta delle 3, per una piccola “pala” ripida, ma molto breve. Dalle 7:15 alle 12:15 circa: 5 ore di salita! Nonostante l’orario pomeridiano di discesa, neve nel vallone scorrevole e mai sfondosa, e anche nel pianoro nessun problema. Dopo il ponte ho puntato il rifugio ed a metà salita ho tagliato a sinistra per riportarmi al col des evettes. Ridisceso dal canalone “diretto” con i ramponi su neve che non aveva mollato minimamente, dire ormai estiva. Rientro eterno dal sentiero-torrente… Molto caldo e portage non trascurabile, ma non me la sento di togliere stelle ad una gita così bella, interessante e selvaggia, con neve portante tutto il giorno anche se un po’ da battere.

Un saluto ai 3 racchettari, tra cui Patrik77, con cui ho condiviso parte della salita e con cui mi sono alternato nella battitura finale… Se non li avessi incontrati, non so se mi sarei avventurato da solo fino in cima, non conoscendo lo stato dei ghiacciai attraversati.
Un grazie anche al mitico Andrea81 per l’imbeccata!

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