Giornata pazzesca dietro casa, su invito dei chiodatori siamo andati a vedere questa fantastica falesia. Chiodatura ravvicinata ideale per chi inizia, calcare con grip sublime e arrampicata tecnica su
cannerules che non si trova in molti posti; la roccia e il paesaggio valgono da soli il giro.
Noi abbiamo iniziato scalare nella parte destra della falesia che è la più difficile e abbiamo salito “Moonwalk”, “Dani”, “Goccia d’acqua” e “Arrampigranda”, tutte bellissime e tecniche tranne quest’ultima ancora un po’ vegetata.
Successivamente complice il male ai piedi ci siamo spostati nel settore sinistro salendo “La luna e i badò” e e “Sono un po’ birichino” splendide placche lunghe e facili.
P.s. non andateci di mattina, parlano per esperienza due ustionati (il sole va via verso le 14.30).
Un enorme grazie va all’associazione Arrampigranda formata da Bauso, Giova, Keo, ecc… per il super lavoro di chiodatura e di diffusione di questo magnifico sport nella nostra provincia.
Con Roby