Gia’ sei anni fa’ il sottoscritto era stato in questi luoghi cosi’ accuratamente descritti dal gulliveriano refausone, anch’egli (che poi sarei io) con lo scopo di venire quassu’, ma per una due giorni nel piu’ che ben descritto vallone di Laures. Piu’ precisamente al bivacco Menabreaz scelto come base d’appoggio, per la salita alla becca di Sale’ il giorno stesso dell’arrivo. Ma anche e sopratutto per la Grand Rouese del giorno dopo, la cui scalata rientra nell’ordine dell’AD al massimo. Quindi alla portata di qualsiasi alpinista medio, che voglia eventualmente salirla anche da solo. Visti i tempi brillanti di salita alla Grand Rouese dal Menabreaz, per il suo versante sud-ovest, perche’ prima di tornare giu’ a Brissogne, non andare a fare un giretto di ricognizione anche fino alla cima di Leppe? Strano a dirsi, ma se devo essere sincero, l’idea di salire la Petit Rouese, non mi ha nemmeno sfiorato! Il tempo ha retto bene per l’intero corso della gita, solo qualche nuvola da calore qua’ e la’. Incomparabile la veduta sull’Emilius.