- Accesso stradale
- sterrato in ottime condizioni, ampio parcheggio
Cima poco frequentata, ma anche la stessa salita al lago Nero è molto meno gettonata (a torto) rispetto al più noto Lac d’Ambin.
Sviluppo del percorso abbastanza importante a dispetto di un dislivello contenuto. Fino al pianoro al bivio dei sentieri (attenzione che il ponte-passerella si trova 50 m prima del cartello) percorso dolce e un po’ monotono specie al ritorno, poi si sale più marcatamente.
Bellissimi i ripiani morenici superiori e altrettanto bello il Lac Noir. In salita poi sono passato dal Pas de la Coche, ma con il senno di poi sarebbe stato più rapido seguire la valletta erbosa immediatamente prima, per evitare la cresta e i vari aggiramenti degli ostacoli.
Pendio finale di salita con un breve nevaio, inclinato su un pendio leggermente esposto, meglio non scivolare. Ultimo tratto prima della cima su detriti molto faticosi e poi le comode roccette del crestone.
In discesa sono quindi passato dalla valletta erbosa arrivando rapidamente al Lac Noir, tornato poi al pianoro morenico ho compiuto una breve deviazione per andare a vedere un grazioso laghetto glaciale sotto i resti del ghiacciaio Sommeillier.
Percorso molto bello, ovviamente nessuno se non pochi escursionisti al Lac Noir, la cima in sè non è nulla di eccezionale ma l’ambiente e il panorama ripagano. Totale assenza di copertura telefonica