- Accesso stradale
- Provenendo da Susa ho costeggiato la sponda ovest del lago del Moncenisio fino a trovare una svolta a sinistra con indicazione per il rifugio Petit Mont Cenis e dopo breve discesa una svolta a destra ancora con indicazioni per il rifugio. Il breve tratto tra le due svolte presenta asfalto rovinato con buche, poi strada stretta ma in ordine fino al rifugio dove c'è abbondante parcheggio.
Fino al colle Sollieres itinerario turistico sia che si proceda lungo il segnatissimo sentiero sia che si allunghi per la poderale; dal colle alla cima in questo momento classificabile E. Vero che si passa in qualche tratto tra roccia e brecciolino umido ma la traccia è sempre molto ben segnata, guidata da ometti e semplice. Fare attenzione solo sui blocchi che compongono l’ultimo breve tratto di cresta per il cippo di vetta.
Discesa come per la salita oppure dal colle Sollieres risalire fino ai baraccamenti alle pendici del Mont Froid (salibile facilmente in 20 minuti) e da qui seguire le indicazioni per il rifugio Petit Mont Cenis via colle Bellecombe.
Salita non difficile in un bell’ambiente carsico e pascolivo nel tratto fino al colle Sollieres e di alta montagna per la salita di cresta.
In caso di terreno ghiacciato/innevato /bagnato la salita per cresta è da valutare, può arrivare ad essere alpinistica.
Al mattino pochi escursionisti, qualcuno in più incrociato mentre scendevo, parecchi turisti nella piana del rifugio.