- Accesso stradale
- parcheggi a bordo strada prima di Borgo
Salito e sceso da Nasino, quindi senza la traversata. Il primo tratto di sentiero dopo le case di Borgo è un po’ invaso dalla vegetazione (meglio avere pantaloni lunghi in questo periodo), poi una volta raggiunto il ruscello il sentiero entra nel fitto bosco e diviene più ampio e marcato. Sicuramente non è un percorso molto battuto in quando il tracciato è a volte sporco (qualche albero caduto e un po’ di ramaglia).
Intercettata una pista forestale la si segue ed in breve la Colla d’Onzo.
Da qui rapidamente su mulattiera ciottolata alla bella chiesa di San Calogero, e altri 15′ si è sulla panoramica cima rocciosa.
Partenza tardiva per attendere il miglioramento meteo, avvenuto come da previsioni. Con più tempo a disposizione sarebbe stato bello effettuare la traversata. Tre coppie di escursionisti saliti dal versante sud, nessuno sul mio percorso. Viste le basse quote non andrei oltre a inizio maggio per evitare il caldo.