Pertià (Testa di) o Betassa da Calsazio per la Casaforte di Pertià

Pertià (Testa di) o Betassa da Calsazio per la Casaforte di Pertià
La gita
orkoluca
2 11/06/2023
Accesso stradale
Tutto ok (macchina lasciata nel parcheggio del cimitero di Sparone)

Giro che avevo in mente da un po’, visto che il tempo è sempre poco, mi immaginavo una passeggiata sulla Valle Orco con un punto di vista per me poco conosciuto.
Decido di lasciare la macchina a Sparone e fare la mulattiera che porta dal paese fino a Cuorgnana, sopra Calsazio: sentiero completamente abbandonato, alberi caduti, rovi e ginestre ovunque. Certo, giungo è un mese in cui la vegetazione dà il massimo, ma l’unico lato positivo di questo traverso è che i segni erano molto ben visibili.
La salita da Cuorgnana fino ai 1100m circa è stata un incubo, sentiero completamente mangiato dal verde, nessun panorama e danni dell’incendio ancora ben visibili.
Arrivati alla faggeta, il bosco diventa un incanto ma appena si aprono un poco le fronde, ecco che ginestre, betulle, rovi etc tornano a mangiarsi ogni traccia di camminamento.
Arrivato al passo di Betassa decido di continuare in cime fino al truch di Bose (in mezzo a faggi e qualche abete, il pezzo più bello della mia gita) per poi ridiscendere verso Sparone dalla frazione Bose per l’appunto. Una volta finita la faggeta il bosco diventa una giungla, moltissimi alberi morti e abbattuti, erba e rovi che arrivano al metro e mezzo di altezza. Arrivo alla frazione e scendo fino in paese.
Al momento, visto le pessime condizioni dei sentieri, sconsiglio vivamente a chiunque abbia voglia di godersi una passeggiata di scegliere queste mete. Spero vivamente che si torni a prendersi cura di questi sentieri in quanto era stato già fatto un buon lavoro prima dell’incendio e i segni sono ancora tutti ben visibili (ginestre permettendo).
I pochi panorami visti, però, sono magnifici.
Zecche, ovviamente, omaggio…

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