Meteo non troppo buono da noi, quindi si scappa in Liguria. Prima parte fatta salendo un primo tiro che parte con un bombè fessurato (ma ci sono altre alternative a dx più facili) e collegandolo al successivo primo tiro di Aladino, dopodichè, anzichè fare L2 di Aladino (che va ascendente a sx nel “diedro” un po’ erboso) abbiamo proseguito con il tiro dritti sulla verticale della sosta, con fessura e strapiombino, per poi spostarci a sx e tornare sulla sosta corretta di Aladino. A questo punto si è sulla prima delle due cengione. Per passare dalla prima alla seconda abbiamo salito un 15 m circa di fessura protetta solo con due vecchi chiodi (consigliabile rinforzare con un friend), divertente e carina (anche se su roccia un po’ friabile), con uscita leggermente strapiombantema. Di qui ci siamo portati all’attacco di Edera, che parte in comune con la Luisella. Davvero tre bellissimi tiri su roccia fantastica e nuova di zecca! Tant’è che quando esci dal terzo tiro ti spiace sia già finita. Anche questa volta la Perti non ci ha delusi! Con Manu.
Ringrazio Mahler per le preziose informazioni e le sue dettagliate relazioni.