In realtà abbiamo salito una sorta di “Via con Dino”, la combinazione che ne è risultata ci è piaciuta molto! Percorsi i primi due tiri di Via col vento abbiamo salito il secondo ed il terzo tiro di Nonno Dino, uscendo poi attraverso il diedro di Via col vento. Se posso permettermi una piccolissima nota, (non me ne vogliano le Vecchie Beline per le quali nutriamo gratitudine e rispetto) considerato che la chiodatura di Nonno Dino è pressochè impeccabile, suggerirei attenzione nel superare la “pancia biancastra” verso la fine del tiro in argomento, il passaggio è proprio obbligatorio, il resinato successivo bisogna “guadagnarselo” e… se si salta di sotto prima, c’è una certa possibilità di picchiare sulla cengetta… ancorchè in morbido terriccio!
Dopo aver salito Consolando Consuelo e prima di finire in gloria al Centrale, in compagnia di Luciano, Andrea e Massi che hanno molto apprezzato “l’originale combinazione che evita quel noioso ed inelegante traverso della Via col vento”.