La Parete delle Gemme ha ancora potenzialità, e questa via ne è una prova, contattando Alessandro Grillo, Local Doc e scopritore della stessa nei lontani anni settanta è stato felice che noi abbiamo rispolverato un ” terreno ” ormai invaso da rovi e arbusti secchi, ridando vita a una via che, nella parte bassa non era ancora stata sfruttata, e in alto ricalca in parte una sua realizzazione ormai in abbandono, le sue parole sono le seguenti : ” avete fatto bene a rispolverare quel tratto, si , lo avevamo aperto noi, per andare più in alto possibile, Bravo avete fatto un’ ottima cosa. Un Abbraccio Sandro”
Ringrazio i miei compagni di questa ” Avventura ” , Riccardo e Rino, a volte anche se si arriva a casa più stanchi di quando si arrampica, poi, il vedere come altri si divertono e provano soddisfazione nelle ripetizioni, ebbene , ripaga da ogni sforzo. Un sentito Grazie , a Sandro Grillo, che arrampicavano per il piacere di condividere con amici questi itirerari, e Lui ne ha realizzato di stupendi a Finale e non solo, arrivando in “Alto” senza fermarsi al mero gesto del superamento del ” grado ” su monotiro . Oggi molti dovrebbero riflettere su quanto abbiano dato a questa attività uomini come Sandro, non fermarsi al solo monotiro, ma alzando anche gli occhi in alto scrutando la parete, e magari sentiranno voci portate dal vento di racconti di uomini e pareti. . . “Dai ! Proviamo ! sono certo che di là si pùo passare e uscire in vetta !”
Buone scalate . . . ( Un brocco, ma Romantico )