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Arrampicata Liguria / SV / Finale Ligure

Perti (Rocca di) – Ambigua + Antica Osteria + Ciao Angelo

Perti (Rocca di) – Ambigua + Antica Osteria + Ciao Angelo
Descrizione
Gite 3
Mappa e Tracce
Foto e Video 2
| p-mirco |
Dettagli
Quota base via (m)
200
Dislivello avvicinamento (m)
100
Sviluppo arrampicata (m)
190
Esposizione
Ovest
Grado massimo
6b+
Difficoltà obbligatoria
6a
Località di partenza
Perti Sud
Avvicinamento
ACCESSO STRADALE: Da Finalborgo procedere per Calice. Transitati sotto l'autostrada imboccare sulla destra una stradina con indicazione "palestra roccia Rocca di Perti". Parcheggiare a lato dell'autostrada poco prima di una svolta a sinistra oppure proseguire brevemente su asfalto e poi su sterrato e parcheggiare
appena dopo una curva verso destra.
AVVICINAMENTO - Proseguire a piedi lungo lo sterrato. Superata una sbarra seguire le indicazioni per la falesia dei "Tre porcellini" e giunti in prossimità di detta falesia proseguire verso sinistra alla base delle pareti. Si superano gli attacchi di "Mariangela" e del "Vecchio" e si individua una traccia che si approssima alla parete in corrispondenza di una fessura. Attacco accanto a quello di "Antica osteria" ed evidente nome in rosso (AMBIGUA) alla base.
Descrizione
  • L1 “Ambigua”  6a – Partenza su fessurino con passaggio fisico poi stupenda placca grigia a buchetti alla fine della quale si attraversa a destra ad una sosta su due fittoni resinati M12. 20 m.
  • L2 – 5c – Attraversare verso destra e salire una placca lavorata molto bella; proseguire superando un vecchio chiodo continuando per placche sino a raggiungere una fessura verticale alla cui base si sosta. 30m.
  • L3 – 6a – Salire la fessura uscendo a sinistra per superare un breve pilastrino e raggiungere una cengia alberata ove si sosta. 15m.
  • L4 – 4c – Risalire un tratto con vegetazione quindi traversare a destra (resinato), proseguire in orizzontale verso destra aggirando un pilastro e superando alcuni blocchi, non entrare nella grotta ma traversare decisamente a destra su cengia terrosa raggiungendo un albero e sostando alla base. 30m.
  • L5 – 6a – Salire la rampetta fronte albero, attaccare la placca individuando un po’ in alto un chiodo nero superato il quale si scala la placca gialla con chiodatura distanziata sino a raggiungere una zona di blocchi dove prima a sinistra e poi traversando decisamente a destra si trova un muro verticale fessurato scalando il quale si giunge sulla cengia nella zona da cui partono anche gli ultimi due tiri della Simonetta. Sosta su albero. 40m.
  • L6 – 5c – Si parte sulla destra di un piccolo antro (visibile il resinato) dopo di che si moschettona un vecchio chiodo, si prosegue in placca, si individua una vecchia piastrina sulla destra e si esce diritti per muro fessurato puntando ad una grossa quercia di fianco all’attacco della fessura Ivaldo. Sosta su placchetta inox artigianale con maglia rapida e anello resinato. 30m.
  • L7 – “Ciao Angelo”- 6b+ – Partenza sopra la sosta su buone prese quindi scalare uno stupendo muro grigio dove buoni buchi si alternano a piccole tacchette: sul passo chiave è necessario un sapiente uso dei piedi. Tiro chiodato a fittoni resinati Raumer da 10mm. Sosta su piastrina inox artigianale con moschettone inox e e anello resinato. 25m.
Storico
Ambigua - D. Berruto, M. Frigo, M. Zambarino aprile 1986
Antica Osteria - E. Berruti, G.L. Grillo, L. Pizzorni, M. Rivarola febbraio 1982
Ciao Angelo - Ignoti marzo 2024
Ultima revisione 15/03/2024
Autori: lesima
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