Peretti-Griva (Rifugio) da Saccona per Punta Prarosso

Peretti-Griva (Rifugio) da Saccona per Punta Prarosso
La gita
terulvio
4 25/05/2017
Accesso stradale
ok

Prestare attenzione a quando si incrocia la strada sterrata la prima volta: se si vuole seguire il sentiero tradizionale non proseguire sul sentiero evidente e pulito di fresco che sembra la naturale prosecuzione dall’altra parte della strada, ma svoltare a sinistra in direzione di un bollo su un pietrone, percorrere poche decine di metri sulla strada e poi imboccare il sentiero segnalato da un paletto. Il nuovo sentiero porta ad incrociare nuovamente la strada poco più in alto costringendo poi a percorrerla per un tratto più lungo che non passando dall’altra parte.
Percorso fino al Peretti Griva pulito e ben bollato.
Dal lì abbiamo proseguito fino alla cima dell’Uja di Corio. Il sentiero parte alla destra del rifugio, perdendo un po’ di quota e passando davanti alla sorgente del Malone. Da li si prosegue verso l’Alpe Angiolino e poi si traversa seguendo i bolli su vaghe tracce verso l’Alpe dell’Uja. Quest’ultimo tratto va affrontato con un minimo di cautela sia per il reperimento della via, non sempre evidente, sia per il tipo di terreno, costituito principalmente da pendii erbosi, su cui si dipana.
Arrivati in prossimità della diroccata Alpe dell’Uja si incrocia il sentiero utilizzato per il Gir Lung del trail del Soglio, girare a destra e puntare all’alpe dalla quale parte il sentiero (vecchia indicazione su asse di legno su un muretto) che porta sulla cresta e quindi in cima.
Discesa per la via di salita.
Totale dislivello, considerando anche qualche saliscendi, circa 1400m per uno sviluppo vicino ai 20km.
Percorso poco battuto e un po’ “selvaggio” adatto se si sta cercando una gita alternativa alle classiche mete primaverili. Da evitare in caso di scarsa visibilità.

In compagnia di uno dei parinott

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